S E R V I Z I


I giusti trattamenti
per un sorriso perfetto

ODONTOIATRIA MULTISPECIALISTICA

Il sorriso è espressione di vita e specchio dei sentimenti. E’ il mezzo più semplice per comunicare con gli altri e per rimanere collegati al mondo che ci circonda.
Il sorriso completa lo sguardo, arricchisce ed integra il volto. E’ indice di SALUTE, nonché espressione continua di gioia e di voglia di vivere

Come posso aiutarti a mantenere in salute la tua bocca? Progetto e realizzo piani di trattamento incentrati sui singoli casi, accessibili e garantiti per la cura delle patologie e necessità funzionali ed estetiche della tua bocca.

TROVA QUELLO DI CUI HAI BISOGNO

 

Odontoiatria digitale

(check up digitale- smile view- pre visualizzazione digitale dei piani di cura)

La progettazione del sorriso attraverso nuove tecnologie permette di simulare e progettare il risultato finale prima ancora di iniziare il trattamento. Questo consente al paziente di visualizzare come sarà il suo sorriso dopo l’intervento, permettendo un suo coinvolgimento attivo nella definizione del risultato desiderato. Durante la prima visita grazie ad un particolare dispositivo è possibile ricavare l’impronta ottica in 3D della dentatura del paziente che va sottoposta a riabilitazione di tipo chirurgico, implantare, protesico ovvero ortodontico. Tutto questo si traduce non solo in maggior rapidità e precisione, ma anche in maggior comfort per il paziente, il quale riceverà un trattamento su misura senza la sgradevole sensazione della obsoleta ‘’pasta da impronte’’.

 

Denti del giudizio

Estrarre i denti del giudizio in piena sicurezza

Per quanto si tratti di un’operazione di routine, l’estrazione dei denti del giudizio non è assimilabile alle altre comuni estrazioni dentarie.
Anche quando si tratta di estrarre i denti del giudizio è importante sapere a chi si affida la propria salute.

Il successo (decorso post operatorio senza complicanze tipo ematomi, etc) degli interventi di chirurgia estrattiva dei denti del giudizio si basa sulla preparazione ed esperienza del chirurgo orale che esegue l’operazione, che grazie ad una corretta diagnosi preparatoria valuterà i rischi dell’intervento legati:

  • alla posizione dei denti
  • alle eventuali controindicazioni farmacologiche
Cosa devi tener presente per affrontare questa operazione chirurgica in tutta tranquillità?
  • affidati solo ad un Chirurgo Orale Esperto

  • non serve andare in ospedale

  • l’anestesia locale se eseguita correttamente non ti farà sentire alcun dolore

  • spesso per una corretta programmazione chirurgica si esegue direttamente in studio sia una radiografia Ortopanoramica (OPT) sia una TAC 3D (CBCT)

  • assumi con regolarità la terapia farmacologica di supporto che ti prescriverà il tuo dentista di fiducia.

Implantologia

Nella vita adulta, la perdita parziale o totale dei denti è spesso vissuta come un inizio precoce di vecchiaia, con conseguente condizione di deperimento fisico e psico emotivo.
Nella scala dello stress di Holmes e Roche, la perdita di denti rappresenta una delle maggiori cause di stess. Se la caduta di un dente costituisce una mutilazione, la perdita totale della FUNZIONE MASTICATORIA costituisce per molti una grave invalidità funzionale ed estetica.

Come si svolge l’intervento?
Nella maggioranza dei casi l’intervento può essere eseguito in anestesia locale, utilizzando anestetici appositamente sviluppati per la chirurgia orale. Tali anestetici sono molto efficaci e producono una profonda anestesia.
Il paziente non avverte nessuno dolore. Terminata la fase chirurgica verranno prescritti farmaci analgesici-antinfiammatori in grado di cpontrollare efficacemente l’eventuale insorgenza di dolore post-operatorio.

Quanti impianti è necessario posizionare? 
Il numero di impianti dipende dal numero di elementi dentali mancanti.Escludendo le riabilitazioni totali (paziente senza alcun dente superiormente o inferiormente) di norma si posiziona un impianto per ciascun dente mancante, talvolta due impianti per dente (ad esempio nel caso dei molari che hanno due radici). Quando si posizionano uno o più impianti, l’uno accanto all’altro, solitamente le corone sono unite fra di loro per meglio resistere alle forze della masticazione.

Come si procede

Il passaggio dell’intervento chirurgico all’inserimento della protesi si articola in due o tre fasi, a seconda del caso clinico.

Fase 1. Gli impianti in titanio vengono inseriti nell’osso mediante un intervento chirurgico; segue un tempo di attesa variabile, che può andare dai 2 ai 9 mesi, per permettere all’impianto di osteointegrarsi.
Fase 2. Al termine del periodo di osteointegrazione, con un piccolo intervento eseguito in anestesia locale, all’estremità dell’impianto viene applicata un pilastro di guarigione che affiora alla superficie della gengiva.
Fase 3. Avvenuta la guarigione della gengiva attorno al pilastro, si procede all’esecuzione del manufatto protesico (cioè del dente artificiale ed alla sua fissione all’impianto.
Fase 1,2 simultanea. In alcuni casi clinici, la prima fase prevede il posizionamento dell’impianto e della connessione del pilastro di guarigione in un unico momento operatorio, per cui, dopo l’osteointegrazione, si procede direttamente alla fase protesica. Il chirurgo, dopo la fase diagnostica, illustrerà quale tipo di operatività (una /due fasi) sarà più adatta alla vostra soluzione orale.
Fase 1,2,3 simultanee. In alcuni casi selezionati, è possibile posizionare la protesi fissa provvisoria nella stessa seduta o qualche giorno dopo la fase chirurgica. Questa metodica si definisce "carico immediato"

 

Protesi dentaria

Corone e protesi fisse

Cos’è un ponte fisso? Un ponte fisso è un restauro che sostituisce uno o più denti mancanti. E’ costituito da corone (capsule) connesse ad elementi intermedi e viene cementato dai denti naturali (denti pilastro) dopo che questi sono stati opportunamente preparati.
Perché fare un ponte fisso? Quando mancano dei denti potrebbe essere indicata l’applicazione di un ponte per varie ragioni:

  • per masticare correttamente

  • per una buona salute orale

  • per sorridere e parlare con disinvoltura

  • per sostenere labbra e guance, mantenendo così una naturale forma del viso (la mancanza dei denti può indurre spostamenti della mandibola che fanno assumere al viso un aspetto invecchiato)

La mancanza di uno o più denti influisce negativamente anche nel masticare e nel parlare. Masticare solo da un lato può causare condizioni di stress ai muscoli della masticazione. Parlare pin modo corretto quando manchi qualche dente può risultare difficile in quanto tutti i denti contribuiscono alla formazione dei suoni.

 

Dentatura usurata

I denti consumati e usurati possono provocare imbarazzo e quindi limitare la naturalezza nel sorridere o ridere.

Possono causare problemi di sensibilità dentale. Inoltre i denti consumati possono essere il campanello di allarme di patologie gravi da affrontare velocemente.

Qual è l’aspetto dei denti consumati? Avere denti consumati non è una situazione estremamente rara.

Il nostro sorriso, infatti, invecchia nel tempo per la masticazione, per il modo in cui chiudiamo la bocca, per gli alimenti e le bevande che ingeriamo. Possiamo riconoscere i denti consumati da alcune caratteristiche:

  • il colore cambia, i denti diventano più gialli

  • i denti possono sembrare senza colore e opachi

  • il bordo dei denti si arrotonda e diventa seghettato

  • il margine dei denti sembra diventare trasparente

  • si formano delle crepe sopratutto sui bordi

  • la sensibilità dentale aumenta

Come ricostruire i denti consumati? Prima di tutto è importante sottolineare che prima si interviene meno si dovrà intervenire.
Le strategie che si possono adottare per ricostruire un dente, che è necessario valutare in base alla struttura chimica del dente, alla gravità dell’usura e ai comportamenti del paziente sono:

  • otturazioni estetiche: realizzate con materiali molto simili alla dentina e allo smalto che garantisce un risultato molto naturale e resistente

  • intarsi: in composito o ceramica, per riparare i denti scheggiati e ripristinare la naturale forma del dente

  • ricostruzione dei cosiddetti "colletti" danneggiati

  • protesi dentali: utilizzate quando i denti sono molto rovinati o addirittura mancano. Queste possono essere fisse (capsule e ponti) o mobili

  • faccette dentali: vengono utilizzate in casi meno gravi, quando il sorriso risulta poco equilibrato a causa degli spazi interdentali, forma e colore dei denti. Le faccette sono involucri in ceramica, applicate sulla superficie esterna del dente e si adattano perfettamente ad essa

Ortodonzia

Prevenzione delle Malocclusioni. Come mantenere un sorriso sano? 
NON SOLO UN PROBLEMA ESTETICO

Si potrebbe erroneamente pensare che il sovraffollamento/ malocclusione dentaria sia solo un problema estetico. Tuttavia, i denti sovrapposti possono causare molti problemi di salute orale

Il termine malocclusione può sembrare complicato, ma in realtà è molto importante per la salute dei tuoi denti e la qualità della tua vita.

Cos’è una malocclusione? Si verifica quando i tuoi denti superiori e inferiori non si incastrano perfettamente quando chiudi la bocca. Questo può causare alcuni problemi:

  • Difficoltà nella Masticazione: Potresti avere difficoltà a masticare il cibo correttamente.
  • Problemi di parola: In alcuni casi, potresti avere difficoltà a pronunciare alcune parole
  • Dolore e disagio: Le malocclusioni possono causare dolore e fastidio nella bocca e persino mal di testa
  • Aspetto del sorriso: Possono anche influenzare l’aspetto del tuo sorriso
  • Causa di gengivite e parodontite: È più complicato accedere a tutte le zone della dentatura e usare correttamente il filo interdentale, il che provoca la formazione di placca batterica, favorendo a sua volta la comparsa di CARIE e TARTARO. Tra le altre cose, la placca è anche responsabile dell’ALITO CATTIVO

Cosa causa le
malocclusioni?

Possono essere causate da diverse cose:

  • Genetica: A volte, si ereditano dalle generazioni precedenti
  • Cattive abitudini: L’uso prolungato del ciuccio o il succhiare il pollice possono influenzare lo sviluppo dei denti
  • Traumi: Lesioni alla faccia o alla bocca possono spostare i denti
  • Problemi di crescita: Alcuni problemi durante la crescita possono portare a malocclusioni
  • Perdita dei denti: Se perdi dei denti e non li sostituisci, gli altri denti possono spostarsi

Come prevenirle?

  • Allattamento al seno: Se sei un genitore, l’allattamento al seno aiuta i tuoi bambini a sviluppare mascelle più forti.
  • Controlli dentali: Programma regolarmente visite dentali per te e la tua famiglia.
  • Smettere le cattive abitudini: Se hai figli piccoli, cerca di farli smettere di usare il ciuccio o succhiare il pollice quando è il momento giusto.
  • Protezione durante lo sport: Se pratichi uno sport di contatto, considera l’uso di un protettore bucale.
  • Igiene orale: Spazzola i denti e usa il filo interdentale ogni giorno.
  • Interventi ortodontici: la terapia ortodontica ti aiuta a correggere una malocclusione esistente, di cui non ne sei a conoscenza.

In conclusione, la prevenzione è la chiave per un sorriso sano e attraente.

 

 

Gengive

Le gengive SANE hanno un COLORITO ROSEO e non sanguinano durante lo spazzolamento e l’uso del filo interdentale.
La placca ed il tartaro contribuiscono alla cattiva salute delle gengive. Le gengive malate si presentano gonfie ed arrossate e quando si esegue lo spazzolamento o si usa il filo interdentale possono sanguinare.

Gengivite e Parodontite

Le malattie parodontali associate a placca colpiscono i i tessuti di supporto dei denti. Vengono distinte in gengivite e parodontite. La gengivite interessa la gengiva marginale ed è caratterizzata da arrossamento del margine gengivale, gonfiore, sanguinamento al sondaggio e , talvolta, ipertrofia gengivale. E’ completamente reversibile e può precedere una parodontite.

La parodontite è un a patologia caratterizzata dalla distruzione dell’apparato di sostegno dei denti. Clinicamente si manifesta con perdita di attacco osseo, formazione di tasche parodontali e recessione gengivale. Attualmente la parodontite è la principale causa della perdita dei denti (edentulismo parziale o totale).

La mancata diagnosi precoce di parodontite e la mancata terapia influenzano grandemente la progressiva distruzione dell’apparato di sostegno dei denti , con conseguente compromissione della funzione masticatoria e dell’aspetto estetico e con perdita degli elementi dentari.

Inoltre, oggi sappiamo che la parodontite può rappresentare un potenziale fattore di rischio per alcune patologie sistemiche, quali batteremie, endocarditi acute e subacute, patologie cardio- vascolari, infezioni di protesi sostitutive, diabete, malattie respiratorie; è correlata al rischio di nascita di bambini pre termine e sottopeso, e può essere alla base di fenomeni ascessuali cerebrali o di altre patologie ‘’focali’’.

Queste conoscenze sottolineano l’inderogabile necessità di diagnosticare precocemente la parodontite per instaurare le corrette procedure preventive e/o terapeutiche. La parodontite può infatti essere prevenuta e curata. Nella maggior parte dei casi la parodontite può essere preventiva e curata, anche con il laser, che uso da anni con successo.

Quando lavi i denti le tue gengive sanguinano, solo dolenti, gonfie, avverti dolore alla masticazione o mobilità dentaria?
Hai una familiarità per la malattia parodontale (cosiddetta ‘’piorrea’’), perché i tuoi genitori hanno perso i denti a causa della stessa patologia.

 

Sbiancamenti professionali

Cosa è e come funziona lo sbiancamento dei denti?

Con lo sbiancamento dei denti, il sorriso diventa più bianco, ringiovanito e brillante, con un risultato del tutto naturale. Il motivo principale per cui il sorriso perde luminosità con il passare del tempo è l’usura dello smalto, dovuta alla masticazione, al consumo di sostanze acide o bibite gassate, e alle parafunzioni (come stringere i denti o mordere oggetti).

Esistono diverse tecniche e prodotti da applicare, che devono essere personalizzati in base ad una accurata visita della bocca.

E’ molto importante che il trattamento di sbiancamento sia tailor made, perché è importante bilanciare le esigenze del paziente con lo stato dello smalto dei denti.